Le origini di una tradizione
Documentata anche da alcune notizie storiche la tradizione popolare fa risalire la Rievocazione Storica del VenerdÌ Santo di Grassina ai primi decenni del XVII secolo.
Si trattava però di un rito esclusivamente religioso, che in quegli anni si trovava in molte parti dell’Europa centrale e meridionale come pio atto di devoto ringraziamento per la liberazione dai flagelli della guerra e della peste nera.
Con il passare del tempo, al sentimento mistico si è andato aggiungendo anche un elemento spettacolare di grande suggestione per gli eventi rappresentati per le forti motivazioni psicologiche e per l’ambientazione in scenari naturali di raro fascino.
Sospesa negli anni della guerra, la Rievocazione fu ripresa ed ancora arricchita nel 1950, e continuò fino al 1966, anno della disastrosa alluvione di Firenze. Dopo 17 anni un gruppo di volontari grassinesi, ha riproposto la manifestazione con testi e adattamento musicale completamente nuovi.
La rappresentazione si compone di 2 momenti che si svolgono contemporaneamente. Corteo storico per le vie del paese, al quale partecipano circa 500 figuranti in costume d’epoca, e scene della vita e della passione di Gesù sul “Calvario”, interpretate da circa 100 comparse.